Estratto dell’articolo di Mauro Della Valle tratto da “Il Giornale di Vicenza”.

Il primario: primi casi di bronchiolite.
Vicenza for Children dona nuovi macchinari.

Vicenza – «Con il Covid abbiamo notato un notevole aumento di apprensione da parte dei genitori che al primo apparire di sintomi febbrili si precipitano nel nostro pronto soccorso, se da un lato capiamo il loro stato d’animo, dall’altro siamo molto preoccupati perché con questi numeri la situazione rischia di divenire insostenibile». A parlare è Massimo Bellettato, primario del Dipartimento materno-in-fantile dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, a margine della presentazione ieri delle donazioni (un endoscopio pediatrico, una lampada speciale, due monitor e quattro poltrone letto) dell’associazione Vicenza for Children.

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Ad aiutare arrivano però donazioni come quella di Vicenza for Children del valore di 75 mila euro (cui si associano due borse di studio per un medico e un infermiere). «Lendoscopio ad alta risoluzione dotato di una microtelecamera — spiega il primario di Chirurgia pediatrica Salvatore Fabio Chiarenza — ci consente di effettuare interventi complessi, anche in neoati affetti da gravi malformazioni del tubo gastroenterico, la lampada spexiale invece evidenza con facilità i vasi sanguigni e ci agevola per l’idratazione e la sommistrazione di farmaci, i monitor multiparametri sono dotati di un allarme collegato rettamente alla postazione degli infermieri. Non posso dunque che ringraziare Vicenza for Children e chi ha partecipato alla raccolta fondi». «Molti figli dei nostri soci — dice Alberto Girardi, presidente di Vicenza for Children, durante la presentazione della donazione — sono stati 0verranno in questo reparto, per cui noi siamo i primi a voler far sì che gli operatori sanitari abbiano a disposizione le migliori apparecchiature».